IL SEGRETO PER UN ARREDO IN STILE INDUSTRIAL CHIC

17.08.2020

Una fusione di due mondi che apparentemente non si incontrano: come facciamo e rendere chic un edificio ex industriale?
In realtà è poco probabile, a meno di drastici stravolgimenti dell'involucro, riuscire a rendere chic una struttura industriale trascinandolo verso l'eleganza e il lusso. Molto spesso un laboratorio artigianale perde la propria funzione e si trasforma in un'abitazione lasciando però intravedere la sua precedente funzione. A volte troviamo addirittura gli impianti a vista che volutamente restano visibili e percorrono la casa in quota o agganciati ai muri.


Ma allora come si arreda in stile industrial chic?
Se non si può portare lo chic in un industria è possibile però portare l'industrial all'interno di un involucro chic! Cosa vuol dire?

Ritengo che questa versione di arredo sia adatta alle abitazioni normali ma con i soffitti alti e con gli spazi ampi: due elementi tipici di un laboratorio.

Quindi via libera a vetrate di separazione a tutta altezza in ferro finestra, meglio in colore nero. Ottima la contrapposizione con un pavimento in parquet spina francese, naturalmente elegante.


Rivestimenti a parete in finitura cemento o carte da parati che riproducono l'effetto di superfici rovinate in netto contrasto con un divano chiaro, morbido, in tessuto naturale.

Tavoli dalle dimensioni importanti in metallo e legno con sedie recupero sormontati cascate di luci bianche e luminose. Ciò aiuta a definire il mix tra due stili che si incontrano e si scontrano.


Una poltroncina chippendale da accostare ad una lampada piantana in stile industriale.
L'importante è contrastare mantenendo l'armonia dei colori: non troppo. Le fantasie, pochissime. Vale sempre la regola per me importante dei 5 elementi tra colori e materiali.